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camera da letto minimal

Se ami la praticità, le linee pulite e non hai mai apprezzato soprammobili e oggetti decorativi privi di una loro funzione specifica, probabilmente lo stile minimal ti si addice. No a vestiti usati sulla classica sedia nell’angolo della camera da letto, no a pile di libri e riviste sul comodino, no a cuscini decorativi sul letto. Se ti trovi d’accordo con queste 3 regole e vuoi rinnovare lo stile della tua zona notte, leggi qui tutto quello che devi sapere per realizzare la tua camera da letto minimal.

Less is more: lo stile minimalista

Nato verso la fine degli anni ’60, lo stile minimalista si sviluppa nell’arte per contaminare velocemente moda, design e arredamento con un concetto di base: less is more. Tutto il superfluo deve essere eliminato per fare spazio agli elementi che hanno una loro funzione, con il risultato di renderli protagonisti estetici dell’ambiente. Ordine e linee pulite regnano nella camera da letto minimal, diffondendo naturale calma e benessere, indispensabili per un riposo rigenerante.

Vuoi sapere qual è la parola d’ordine per cominciare a realizzare la tua nuova camera minimal? Eliminare! Armati di scatoloni e fai una bella rassegna degli oggetti presenti nella stanza, tutto ciò che non serve deve essere archiviato. Anche per i vestiti stessa strategia: tutto quello che non hai indossato nell’ultimo anno, merita un nuovo proprietario. Affidati a piattaforme web dedicate per rivendere il tuo usato: è divertente e ti consente di fare pulizia riciclando abiti e oggetti.

Non ti senti già meglio? Ora che hai alleggerito la camera, vediamo insieme quali sono i prossimi step per progettare la tua camera da letto minimal.

5 elementi fondamentali per una camera minimal

Sintesi, rigore e relax sono concetti che non possono essere trascurati quando parliamo di stile minimal. In 5 punti ti illustriamo gli essentials della tua nuova oasi personale.

1. Letto basso

In una camera minimal il letto è l’indiscusso protagonista. Perfetto se sistemato al centro della stanza, idealmente dovrebbe essere basso, per richiamare il rigore tipico dell’arredamento essenziale giapponese. Se le dimensioni della stanza sono ridotte, puoi valutare un letto contenitore: ti permetterà di salvare spazio dal guardaroba deponendo la biancheria nei cassettoni sotto il letto. Cercalo però dalle linee pulite e in un colore chiaro naturale.

2. Tessuti di alta qualità

A fine giornata sentiamo il bisogno di allentare la tensione nella quiete della nostra camera. Cosa c’è di più confortevole che avvolgersi in una fragrante biancheria da letto di qualità? Il vantaggio non è solo la piacevolezza di un riposo confortevole, ma è anche un investimento che durerà nel tempo. Perfetti lino e cotone in toni chiari naturali nella gamma dei beige, greige e grigi chiari. Bene anche il total white per la biancheria da letto minimal, ma prova a giocare sulle consistenze: alterna la leggerezza del cotone satin alla texture più cruda del lino. Niente plaid o cuscini decorativi, riduci tutto all’essenziale.

3. Pochi arredi

Prima di acquistare i mobili della tua camera da letto minimal, rispondi a questa domanda: cosa mi serve nella camera? Eliminati tutti gli orpelli, la risposta è semplice: letto e guardaroba. I comodini sono sostituibili da piccole mensole in tinta con la parete, in questo modo il pavimento sarà più spazioso e anche più semplice da pulire. Una volta rimossi i vestiti di troppo dall’armadio, avrai la possibilità di comprare un mobile non troppo ingombrante. Sceglilo con ante scorrevoli, una delle quali a specchio, così non dovrai appenderlo alla parete.

4. Pareti libere

Il puro stile minimal vuole pareti totalmente vuote. Niente specchi, foto o quadri. L’attenzione deve restare sul letto. Se però l’idea di pareti completamente spoglie non ti convince, puoi decidere di dipingerne una, quella dietro alla testiera del letto è l’ideale. Scegli una tinta ton-sur-ton chiara che valorizzi i tessili.

Lascia le finestre libere dai tendaggi, scegli invece un bel sistema oscurante che si integri con equilibrio all’arredamento.

5. Punti luce sul soffitto

Per illuminare la tua camera da letto minimal riduci all’essenziale anche gli oggetti da illuminazione. Scegli un lampadario da appendere al soffitto in grado di diffondere un’adeguata quantità di luce nella stanza. Se hai eliminato i comodini, per le luci da lettura orientati su piccole lampade da agganciare alle mensole o piccole piantane dal design pulito.

Che colori scegliere?

La filosofia minimal prevede un approccio alla palette cromatica della tua camera coerente con quello adottato per l’arredamento, quindi semplicità e rigore essenziale. Questo non significa però che devi limitarti al bianco. Il total white è sicuramente una scelta coerente con lo stile, ma la tua camera da letto minimal può essere vestita anche di alternative cromatiche: toni neutri, sicuramente chiari, possono conferire carattere alla tua privata oasi di benessere e riposo. Tutti i toni del beige e del grigio chiaro sono impeccabili, non mescolare comunque troppi colori. Se il bianco è la tua scelta, ricorda che esistono tante sfumature! Optical, ghiaccio e panna sono solo alcune delle tue candide alternative.

Una volta decisa la base cromatica della tua camera minimal, puoi anche decidere di evidenziare le linee del letto scegliendolo in un colore diverso. Orientati sul legno perché è il materiale che meglio rappresenta lo stile minimal.

Lo stile minimal è la tua scelta? Oppure hai bisogno di sbirciare tra altre idee per l’arredamento della camera da letto? Sfoglia le nostre guide dedicate per altre ispirazioni e creare la tua casa perfetta!