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Pavimenti e rivestimenti

Pietra o gres? Piastrelle o parquet? Finitura lucida oppure opaca? Considerate tutte le varianti oggi a disposizione, la scelta di pavimento e piastrelle per la casa può davvero mettere in difficoltà. Le combinazioni di colore, forma e materiali sono infinite, ma una volta trovate quelle che più ti piacciono assicurati che siano adatte al tuo stile di arredamento. Per aiutarti a prendere una decisione abbiamo realizzato una guida pratica: dalle tipologie alle palette cromatiche, passando per abbinamenti e soluzioni per l’esterno, trova i pavimenti e i rivestimenti perfetti per ogni spazio abitativo!

Come scegliere pavimenti e rivestimenti?

Se stai pensando di acquistare una casa nuova o ristrutturarne una già esistente, il “rompicapo” sulla scelta di pavimenti e rivestimenti sarà sicuramente una delle prime cose da affrontare. Non tutte le piastrelle sono uguali: ad esempio, alcune sono progettate solo per le pareti, altre esclusivamente per i pavimenti e alcune possono essere utilizzate per entrambi. Prima di acquistarle e iniziare il lavoro di messa in posa è quindi importante avere un quadro generale dell’effetto che vuoi creare non solo in una stanza, ma a livello generale.

Per un aspetto armonioso, usa le stesse piastrelle sulle pareti e sul pavimento, in modo da mantenere coerenza in tutti gli ambienti. Se invece preferisci spezzare la monotonia, divertiti ad abbinare diverse texture: in questo caso ti consigliamo però di creare una mood board per avere già un’immagine precisa del risultato finale.

Nel caso in cui si tratti di una ristrutturazione, non dimenticare di partire da ciò che è già presente e che rimarrà anche dopo, come porte, serramenti e sanitari. Puoi richiedere dei campioni dal tuo fornitore e appoggiarli nello spazio in cui dovrebbero essere poi inseriti per vedere che aspetto hanno sotto luci diverse.

Principali tipologie di pavimenti

Quando si parla di materiali, il mondo dei pavimenti e dei rivestimenti è così sconfinato da riuscire a confondere persino chi pensa di avere già le idee molto chiare. Quando si parla di pavimenti in legno, ad esempio, esistono svariati tipi di legname, finiture e dimensioni. Lo stesso si può dire di qualsiasi altro tipo di pavimento: ecco una panoramica delle tipologie più richieste.

Pavimento in pietra

Dal fascino eterno, le piastrelle realizzate in pietre naturali sono un classico per la casa, ma devono essere scelte in base alle loro caratteristiche principali. Il pavimento in marmo è poroso e rischia di macchiarsi, quindi meglio optare per superfici levigate o lucidate, soprattutto in cucina e bagno; lo stesso vale per l’altrettanto affascinante travertino. Se cerchi un pavimento in pietra più rustico e versatile, prova a considerare l’ardesia, il porfido, il granito o l’arenaria.

Pavimento in cotto

Altrettanto tipici per le case in stile classico, in particolare per i pavimenti di cucina, soggiorno e taverna, sono le piastrelle in cotto. Facili da pulire e adatte per il riscaldamento a pavimento, dato che possono immagazzinare e condurre il calore, sono estremamente versatili. L’aspetto rustico è dato dal metodo antico di produzione, che prevede la cottura di un impasto composto da argilla e acqua.

Pavimento in parquet

Caldo e tradizionale, il pavimento in parquet non passa mai di moda. È ideale per le camere da letto e il soggiorno e aggiunge sempre un tocco prezioso alla casa. Oltre ai colori bruni, come il teak, per una casa moderna è indicato il parquet in rovere sbiancato e finitura opaca.

Pavimento in laminato

Ideale per tenere i costi sotto controllo nelle aree meno utilizzate come la soffitta, il laminato è un multistrato formato da fibra di legno e altri strati artificiali. Ricorda il parquet, ma è sicuramente meno costoso.

Pavimento in gres porcellanato e ceramica

Sempre più richiesto, il gres porcellanato si ottiene industrialmente da polveri di argille e altri materiali naturali, proprio come si fa con la porcellana e la ceramica. La lavorazione si è fatta sempre più complessa e dettagliata, portando alla realizzazione di piastrelle di ogni forma e colore, che in alcuni casi ripropongono le stesse venature di legno e marmo.

Pavimento in resina o cemento

Proposti principalmente nella case iper moderne, i pavimenti in cemento o resina colata offrono il vantaggio di una superficie liscia, fonoassorbente, resistente e facile da pulire perché completamente impermeabile. In alternativa, puoi optare per i pavimenti in PVC o vinile, semplici da posare ed economici.

Alla ricerca del colore perfetto

Oltre al materiale, anche il colore di pavimenti e rivestimenti avrà un enorme impatto sull’aspetto delle diverse stanze. Se non vuoi sbagliare, ci sono alcune regole generali che puoi seguire.

Pavimenti chiari o scuri?

La scelta tra tinte chiare o scure dipende non solo dai gusti personali, ma da alcune esigenze pratiche. Le piastrelle bianche risultano subito luminose e sono ideali per far sembrare più grande una stanza piccola, ma possono essere difficili da mantenere pulite. Diversamente, quelle di colore scuro aggiungeranno uno stile unico ai pavimenti per interni moderni e metteranno meno in risalto lo sporco, ma rischiano di far sembrare l’ambiente più piccolo. Il compromesso? Sicuramente una base chiara con una venatura scura screziata.

Tinte neutre o forti?

Le sfumature naturali come crema, beige e avorio daranno un aspetto tranquillo e rilassato. I toni più caldi, come quelli di cotto e legno, sono indicati per un look mediterraneo e caldo, ma risultano più difficili da utilizzare nelle case moderne, dove invece andranno benissimo i grigi. Se stai cercando l’ispirazione giusta per i pavimenti del bagno o della cameretta dei bimbi, prendi spunto dalla ruota dei colori: aggiungi un accento forte selezionando la piastrella di una sfumatura sul lato opposto della ruota dei colori rispetto a quella dell’arredamento esistente, come verde bosco e bordeaux oppure ocra e lilla. Per mantenere un tono tranquillo, scegli piuttosto una tonalità adiacente, come giallo e arancio oppure blu e viola. In ogni caso, cerca di mantenere sempre la giusta coerenza tra pavimenti e rivestimenti.

Principali tipologie di rivestimenti

Proprio come per i pavimenti, i rivestimenti delle pareti sono disponibili in tantissime varianti diverse. Puoi scegliere le stesse piastrelle su tutte le superfici, calpestabili e non, oppure creare un bel contrasto ragionato. Oltre alle categorie già viste, ci sono delle soluzioni specifiche per rivestimenti: ecco una panoramica.

Pareti in legno

Caratteristiche nelle vecchie dimore e negli chalet, non hanno solo grande fascino, ma permettono di trattenere meglio il calore e isolare perfettamente una stanza. Le pareti in legno sono sicuramente più delicate rispetto ad altre tipologie, ecco perché si consigliano in ambienti meno usati, come il salotto o la mansarda.

Piastrelle in ceramica e cementine

Se non sai come scegliere il rivestimento per il bagno, vai sul classico: le mattonelle tradizionali e decorate porteranno un pizzico di tradizione, ma puoi sempre osare con una combinazione di piastrelle esagonali in due o tre tonalità diverse. Per il rivestimento della cucina sono inoltre molto apprezzate le cementine con decori floreali e stilizzati, dal gusto retrò.

Rivestimenti in pietra per interni

Ti piace l’idea di impreziosire le pareti della tua casa con i rivestimenti in pietra? In un bagno elegante e raffinato, punta su marmo o travertino per pavimenti e pareti. Ricorda però di scegliere una finitura trattata e levigata per un risultato impermeabile e antimacchia.

Microtopping

Di grande tendenza negli ultimi tempi, il microtopping è un tipo di rivestimento o pavimento ottenuto da un mix di cemento e polimeri liquidi. Ecologico e atossico, è super resistente e ha l’enorme vantaggio di non avere il problema delle fughe da pulire.

 Come abbinare pavimenti e rivestimenti?

Grazie all’unione delle ultime tecnologie e delle antiche tradizioni artigianali, i pavimenti e i rivestimenti sono disponibili in una vastissima gamma di opzioni, per completare il design della tua casa. Resta però la necessità di trovare il modo giusto per abbinarli tra di loro, evitando un effetto finale caotico: ecco qualche consiglio utile per non sbagliare.

  • Attenzione ai colori! Se vuoi dare vita a un bel contrasto, meglio giocare sul ton sur ton, utilizzando lo stesso materiale da terra a parete, ma variando leggermente le nuance. Un esempio può essere una piastrella in gres grigio per il pavimento a cui abbinare una piastrella per il rivestimento con un motivo geometrico su due/tre colori, grigio compreso.
  • Le fantasie sono divertenti, ma rischiano di essere troppo impegnative. Per esempio, non utilizzare pavimenti in piastrelle a motivi geometrici dove hai già un motivo forte sulle pareti.
  • Pensa alle dimensioni delle tue piastrelle o delle doghe in legno in relazione alla stanza; dovrebbe infatti esserci una sottile armonia di forme e linee.

Pavimenti e rivestimenti per esterni

Scegliere le piastrelle per l’outdoor è un passaggio importante: che tu abbia uno spazio grande o piccolo, il pavimento per esterno avrà un grande impatto sull’effetto generale. Le possibilità sono anche in questo caso tantissime, devi solo conoscere bene le varianti a tua disposizione e scegliere quella che ti piace di più e che si adatta alla casa. Ecco alcuni suggerimenti da tenere a mente prima di acquistare pavimenti e rivestimenti per il proprio spazio esterno.

Materiali di qualità

Pensa a come vuoi che sia il risultato finale e fai attenzione nella scelta di piastrelle di alta qualità, che resistano nel tempo. Ad esempio, con pavimenti e rivestimenti in pietra hai la certezza di avere qualcosa di super resistente, bello e duraturo. Porfido, ardesia e beola sono dei grandi classici, ma oggi esistono alternative in gres altrettanto eterne ed esteticamente valide.

Esposizione a diverse stagioni

Diversamente dall’interno della tua casa, per lo spazio esterno devi valutare l’impatto delle varie stagioni. Il caldo estivo o il gelo invernale, così come la pioggia, possono sottoporre pavimenti e rivestimenti a grande stress, soprattutto se non sono riparati.

Continuità

Per mantenere coerenza tra interno ed esterno, puoi scegliere piastrelle nello stesso materiale, ma con un trattamento specifico per l’outdoor. Inoltre, assicurati che il tipo di piastrella faciliti la pulizia del pavimento, perché anche il lato pratico conta, oltre a quello estetico.

Qui trovi qualche altro spunto utile: Pavimenti per terrazzo: materiali e consigli.

Stai ristrutturando o cambiando casa? Lasciati ispirare dalle nostre guide in “Arredamento” e trova lo stile che fa per te!