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Pavimenti in legno

Grazie alla varietà di legnami, forme, colori e finiture disponibili, scegliere il pavimento in legno più adatto per la propria casa non è mai stato così bello. Il classico parquet e le altre tipologie disponibili creano un’ottima base per qualsiasi tipo di ambiente, classico, country o contemporaneo, aggiungendo sempre un tocco speciale. Ecco alcune cose da sapere se stai cercando la soluzione che fa per te, ma ancora non sai da dove iniziare: dalle principali differenze alle varianti per outdoor, senza dimenticare i consigli su come pulire i pavimenti in legno, lasciati ispirare dalla nostra guida!

Pavimenti in legno: tipologie e differenze

L’infinita gamma di materiali e stili ormai disponibile nel settore dei pavimenti in legno ti permette di creare un abbinamento ad hoc per qualsiasi stanza. Ciò detto, è importante avere le idee chiare prima di decidere: scopri tutte le diverse opzioni disponibili e inizia a immaginare la tua nuova casa.

Parquet in legno massello

La prima e più nota categoria di pavimenti in legno è sicuramente quella dei parquet. Le doghe, di spessore variabile, sono in legno massiccio monostrato di rovere, faggio, teak, wengé e noce, solo per citare quelli maggiormente usati. Per quanto riguarda la posa, il parquet può essere incollato, inchiodato, avvitato oppure incastrato, a seconda delle proposte del posatore. Una cosa da tenere in mente è che, trattandosi di un materiale naturale, teme l’umidità ed è soggetto a naturale restringimento e allargamento in base ai cambiamenti di temperatura.

Parquet in legno prefinito

Questa tipologia di pavimento in legno, composta da doghe realizzate con diversi strati in legno, è oggi la più utilizzata perché riesce a offrire prestazioni migliori. In primo luogo è meno sensibile all’umidità rispetto al parquet in legno massello, inoltre è adatto per il riscaldamento a pavimento.

Laminato

Diversamente dal parquet monostrato, il pavimento in laminato è composto da doghe con diversi pannelli ottenuti industrialmente. Generalmente la stratificazione è composta da uno strato superiore impermeabile trasparente sotto cui sono posizionati in ordine la stampa decorativa, il pannello centrale in fibra di legno pressato e sotto una controbilanciatura. Più economico e meno pregiato del parquet, è indicato per le zone della casa di grande passaggio o per gli ambienti secondari, come la mansarda.

Come scegliere quello giusto?

Un pavimento è molto più di una semplice superficie su cui camminare: insieme a pareti e soffitto, contribuisce all’atmosfera generale di ogni stanza. Per questo è la base da cui partire per definire uno stile ben preciso.

  • Se hai un interno in stile country, le doghe larghe con venature molto definite e un aspetto grezzo saranno una buona scelta.
  • Per un appartamento in stile moderno, opta per un parquet chiaro in rovere sbiancato, effetto opaco. Dal fascino contemporaneo e super luminosi, questi pavimenti in legno tendono però a mostrare più facilmente i segni del tempo e lo sporco.
  • Più classico, il pavimento in legno color miele e nocciola con finitura lucida aiuta a creare un mood tradizionale e caldo.
  • I pavimenti in legno scuro sono eleganti, ma consigliati soprattutto per rendere più accoglienti gli ambienti grandi. Per un effetto moderno, usa mobili di colore chiaro a contrasto.

Oltre ai colori, considera la dimensione delle doghe, che devono essere proporzionate alla grandezza dello spazio. I listoni larghi e lunghi staranno benissimo in un soggiorno ampio, dove osare anche con una posa a spina di pesce, mentre per una camera piccola è meglio optare per i listoncini disposti perpendicolarmente.

Mobili chiari da abbinare a un pavimento in legno scuro:

Come pulire i pavimenti in legno?

Fatta eccezione per il laminato, trattato per essere pulito come una normale superficie artificiale, per i pavimenti in legno classici è necessario usare qualche attenzione in più. Ad esempio, almeno una volta a settimana aspira il pavimento per raccogliere polvere e sporco, ma assicurati di usare una spazzola morbida che non lasci graffi.

Per lavare il pavimento utilizza prodotti specifici per parquet, da versare direttamente sulla superficie, che andrai poi a passare con un panno morbido bagnato in acqua calda. Lascia asciugare con le finestre aperte per almeno un quarto d’ora e di tanto in tanto considera l’utilizzo di una lucidatrice per pavimenti in legno.

Pavimenti in legno per esterni

Se vuoi utilizzare il legno per l’outdoor, come ad esempio sul balcone, sotto il portico o in terrazza, punta sui prodotti pensati proprio per resistere agli sbalzi di temperatura e ai cambi di stagione. Ecco una panoramica delle diverse tipologie di pavimenti per esterni.

Listoni

Per creare un percorso nel tuo giardino, scegli i listoni in legno di pino, teak o larice trattati con appositi impregnanti per resistere a pioggia, neve e calore eccessivo. Normalmente sono venduti con clip a scomparsa per una posa fai-da-te, ma possono anche essere fissati professionalmente tramite viti su altri materiali.

Quadrotte

Ideali per superfici più piccole, le quadrotte in legno si fissano con ganci o viti, ma spesso vengono già proposte con una pratica struttura a incastro chiamata decking. Oltre ai legnami conosciuti, piace sempre di più il bambù: economico e resistente, si adatta benissimo alle esigenze di una pavimentazione esterna. Organizzare pranzi e cene all’aperto avrà tutto un altro sapore grazie alla tua zona allestita con pavimenti in legno!

Organizza pranzi e cene all’aperto:

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