Tavolo rotondo: come scegliere quello giusto
Stare in cerchio è simbolo di unione, di condivisione e interazione. Prova a pensare ai bambini che fanno il girotondo, o agli indiani che fumano il loro calumet, fino ad arrivare ai leggendari cavalieri di Re Artù. Tutti assieme per uno scopo ben preciso. Ecco perché un tavolo rotondo è l’ideale per facilitare la comunione e la conversazione tra i presenti. Va da sé che il suo utilizzo preferenziale è la situazione conviviale per eccellenza, un pasto consumato in allegria.

Stare in cerchio è simbolo di unione, di condivisione e interazione. Prova a pensare ai bambini che fanno il girotondo, o agli indiani che fumano il loro calumet, fino ad arrivare ai leggendari cavalieri di Re Artù. Tutti assieme per uno scopo ben preciso. Ecco perché un tavolo rotondo è l’ideale per facilitare la comunione e la conversazione tra i presenti. Va da sé che il suo utilizzo preferenziale è la situazione conviviale per eccellenza, un pasto consumato in allegria.
Perché scegliere un tavolo rotondo?
Non dimenticare che non viene usato solo in contesti casalinghi, sempre più spesso si ricorre a questo elemento di arredo anche per situazioni professionali; una riunione d’ufficio con un tavolo rotondo è sicuramente più partecipata.
Tieni in considerazione questi elementi quando pensi a un tavolo rotondo!
- Funzionalità
Il tavolo rotondo non ha spigoli e solitamente non ha quattro gambe: quindi la distribuzione delle persone, anche restringendosi un pochino, può essere fatta senza danneggiare alcuni o favorire altri (i capitavola per esempio). Il perno centrale che sostiene il piano, invece, non è un ostacolo per gambe e sedie.
- Spazi
Il tavolo rotondo si adegua a spazi ristretti o irregolari: a parità di persone ospitate è meno ingombrante dei tradizionali tavoli quadrati o rettangolari, quindi è la soluzione ideale per chi ha un piccolo appartamento e non vuole appesantire la propria zona living e al contempo desidera tanti amici, parenti e commensali contemporaneamente.
- Armonia
Il lato estetico: il tavolo rotondo, non è solo pratico, ma anche elegante e raffinato. La sua forma circolare lo rende un componente di design, un vero e proprio vero e proprio elemento di arredamento. Il tavolo rotondo, in armonia con l’ambiente che lo circonda, costituisce un esemplare modello di stile.
Stili e materiali per il tuo tavolo
I materiali e gli stili dei tavoli rotondi sono i più disparati e diversi, lasciati guidare dalla tua sensibilità e dal tuo gusto soggettivo o fatti ispirare da consiglieri attenti ed esperti, otterrai certamente un risultato che ti entusiasmerà. Potresti pensare a soluzioni armoniose e codificate, ma anche a quelle un po’ più ardite, per esempio accoppiare opzioni diverse: inserire un tocco di modernità può svecchiare un ambiente un po’ troppo classico e stantio.
I materiali sono importanti per l’aspetto estetico, ma anche il lato pratico può essere determinante nella scelta. Le materie delicate richiedono più tempo e cura. Chi ha poco tempo quindi potrebbe preferire soluzioni meno impegnative .
Tra i materiali che vanno per la maggiore:
- il legno, un classico per i tavoli in generale, è adatto per uno stile country o vintage, ma anche shabby e provenzale; il suo calore e la sua naturalezza riscaldano l’ambiente e contribuiscono a rendere il locale più accogliente;
- il metallo, per chi preferisce ambienti moderni minimal, industrial e di tendenza. Spesso le linee leggere e di design si accoppiano alla perfezione in spazi contemporanei con colori neutri;
- la plastica o le resine, per chi vuole avere oltre alla modernità anche la praticità. Un colpo di spugna veloce e per la pulizia impiegherai solo un attimo;
- il marmo è di gran tendenza, la riscoperta in questi ultimi anni. Nonostante l’apparente freddezza di questo materiale, le venature che lo contraddistinguono lo rendono un pezzo unico. Questo piano trasmette autorevolezza e fine ricercatezza. Adatto per ambienti di una certa eleganza e rilievo.