5 trucchi per organizzare il ripostiglio al meglio
Ti diciamo “ripostiglio” e pensi subito a uno sgabuzzino disordinato e pieno di cianfrusaglie? Oggi proviamo a sfatare questo mito, e ti aiutiamo a renderlo un luogo pulito, ordinato e funzionale. Lo potrai fare seguendo i nostri cinque trucchi per organizzare al meglio il ripostiglio, sia che tu possa sfruttare una stanza intera, sia che tu lo abbia ricavato da un armadio in un angolo di casa.

Ti diciamo “ripostiglio” e pensi subito a uno sgabuzzino disordinato e pieno di cianfrusaglie? Oggi proviamo a sfatare questo mito, e ti aiutiamo a renderlo un luogo pulito, ordinato e funzionale. Lo potrai fare seguendo i nostri cinque trucchi per organizzare al meglio il ripostiglio, sia che tu possa sfruttare una stanza intera, sia che tu lo abbia ricavato da un armadio in un angolo di casa.
Decidi prima che funzione avrà
Prima di organizzare il ripostiglio, chiarisciti le idee su quello che dovrà contenere. Prima decidi la funzione che avrà questo angolo di casa, e poi puoi scegliere come arredarlo e organizzarlo.
In questo spazio di casa possono essere stipati oggetti molto diversi tra loro: aspirapolvere e prodotti per la pulizia, il cambio dell’armadio, attrezzi per il giardino, scarpe, documenti… Il consiglio è quello di creare una parete attrezzata, su misura, divisa in scaffalature, a seconda degli oggetti che devi riporvi. Se hai abbastanza spazio, il ripostiglio può diventare anche una piccola lavanderia, con la lavatrice e l’asse da stiro fissata alla parete, che puoi tirare giù quando ti serve. O, ancora, il luogo dove riponi le scarpe, appendi la giacca e posi l’ombrello quando rientri a casa. Una volta scelta la funzione del ripostiglio, inizia a organizzarlo.
Scegli i materiali giusti
Ricordati: un ripostiglio non deve per forza essere arredato male! Puoi curarne l’estetica scegliendo arredi minimal, bianchi e neri, che danno l’idea di ordine e pulizia. Acciaio, metallo e legno trattato sono i materiali migliori per i mobili di questa zona: sono resistenti al peso e all’umidità, e durano nel tempo.
Se usi il ripostiglio per le cose che non usi spesso o per il cambio di stagione, copri gli abiti con scatole, custodie di cellophane o sacchetti di plastica e inserisci profumatori e antitarme. Invece, se il ripostiglio ti serve per archiviare documenti, usa contenitori di plastica che li proteggano dall’umidità. Se l’ambiente è particolarmente umido, non dimenticare di compare un deumidificatore.
Sfrutta tutto lo spazio a disposizione
Quando il ripostiglio è particolarmente piccolo, devi strutturarlo per poter usare tutto lo spazio che hai a disposizione. In questo caso, per organizzare il ripostiglio ti aiutano mensole e ripiani, da appendere in verticale su tutta la parete. Puoi appendere un organizer anche sul retro della porta.
Per questo spazio, scegli un mobile aperto, senza ante, diviso in scompartimenti di varia grandezza che ti serviranno a contenere tutto comodamente: l’aspirapolvere e le scope, i prodotti per la pulizia, ma anche a creare una piccola dispensa (per patate e cipolle, conserve, vino…). Puoi appendere dei cestelli in alluminio per organizzare i prodotti per il giardino o i detersivi. Se ti accorgi di avere bisogno di nuovo spazio e di ripiani più alti, puoi inserire anche delle alzatine che ti aiutano di ricavare ancora più spazio.
Suggerimenti per tenere in ordine il ripostiglio:
Usa contenitori e scatole
I contenitori di plastica trasparente ti aiutano a vedere quello che hai riposto al loro interno. Se preferisci usare scatole in tessuto colorato, etichettale scrivendo quello che c’è dentro, di modo da non doverne aprire una per una prima di trovare quello che cerchi. Appendi ganci e organizer da parete, dove puoi riporre i prodotti per la pulizia, gli stracci e i panni per la polvere.
Lascia ai piani alti ciò che prendi con meno frequenza, mentre sugli scaffali più bassi ciò che utilizzi più spesso. In alto devi posizionare gli oggetti più leggeri e in basso quelli più pesanti, sia per una questione di sicurezza, che per non sforzare troppo gli scaffali.
Usa i contenitori anche per separare gli alimenti dal resto, per proteggerne la qualità e non contaminarli con polvere, terra o residui di detersivo. Se abbini tra loro cestini e scatole per dividere gli oggetti per funzioni organizzerai lo spazio in modo più intuitivo e il tuo ripostiglio sarà ordinato e curato. Ceste e scatole posso essere di tanti materiali diversi a seconda dello stile che scegli, dal vimini al legno, dalla plastica alla stoffa, carta, ferro o latta.
Suggerimenti:
Se il ripostiglio è a vista
Se non hai una stanza a disposizione da adibire a ripostiglio, ma hai battezzato un angolo di casa, in cucina o zona giorno, la componente estetica è ancora più importante. Non hai molto spazio a disposizione? Puoi ricavare un ripostiglio anche da un armadio, meglio se chiuso da ante per evitare al massimo il disordine. Se hai già un armadio con dei vani aperti, usa anche qui contenitori e scatole, possibilmente non trasparenti e dello stesso tono dell’armadio, per creare un insieme armonico.
Potresti acquistare una parete attrezzata, accessoriandola con cassetti, ripiani, mensole, per organizzare lo spazio in maniera ordinata senza rinunciare allo stile e all’estetica.
Ora che hai capito come organizzare il ripostiglio, puoi passare alle altre stanze di casa. Per avere una visione chiara di come mettere ordine in modo efficiente e veloce, ti consigliamo di partire dalla nostra guida “Decluttering: come eliminare il superfluo e fare ordine“.
