Iscriviti ora e ricevi un buono regalo da 15€!
Piante aeree

Decorare casa con le piante è il sogno di tutti, soprattutto di coloro che hanno un pollice verde da fare invidia. Ci sono però delle tipologie di piante che non necessitano di particolari cure, e sono adatte anche a chi ha qualche difficoltà. Tra queste troviamo le piante aeree, una meraviglia della natura da coltivare facilmente in appartamento. Non sono piante che richiedono particolari trattamenti, poiché si adattano perfettamente a qualsiasi tipo di ambiente, persino a quelli più secchi e aridi. Qui ti mostreremo tutte le caratteristiche di queste piante che vivono senza terra dandoti qualche consiglio per curarle al meglio perché diventino rigogliose.

Come vivono le piante aeree?

Un esempio di queste piante aeree è la Tillandsia, conosciuta anche come “figlia dell’aria”, una delle piante prive di radici che vivono senza terra e senza acqua. Questa pianta è originaria del continente americano e regna incontrastata dove il clima è tropicale. Al genere Tillandsia appartengono circa 730 specie divise in 7 famiglie.

Sono piante davvero particolari e uniche in natura. Crescono naturalmente sui fusti e i rami degli alberi, per questo puoi fissarle in casa a dei pezzi di corteccia o a dei rami, o lasciarle in giardino adagiate a dei tronchi d’albero. Necessitano solo di un piccolo supporto che le radici usano come ancoraggio; per il sostentamento invece prendono il nutrimento semplicemente assorbendo l’umidità dell’aria.

La Tillandsia, come tutte le bromeliacee, attraverso delle scaglie presenti sulle foglie assorbe l’umidità e le altre sostanze nutritive di cui ha bisogno, ma senza conservare queste “riserve” in serbatoi come invece fanno altre piante appartenenti alla stessa famiglia. Le foglie sono sottili o filiformi e fiorisce rarissimamente a seconda della specie, alcune addirittura una sola volta in tutto l’arco della loro esistenza. I fiori sono viola e blu e spuntano tra una lunga penna rossa: una fioritura decisamente spettacolare date le sfumature cromatiche che regala.

Al termine della fioritura rimuovi lo stelo così da alleggerire la pianta. La riproduzione di questa affascinante pianta aerea avviene tramite il distacco dei germogli dalla base di una pianta adulta: una volta prese le nuove rosette di foglie, riposizionale su altri supporti.

Come coltivare le piante senza terra

Se hai deciso di acquistare una pianta aerea come la Tillandsia, allora segui questi consigli per coltivarla senza troppe difficoltà!

  1. Luce

    Prediligi in estate una luce intensa ma filtrata con esposizione ad est o ad ovest, in inverno esponila sempre ad est con luce diretta per un paio di ore. Scegli quindi un ambiente luminoso in cui ci sia un buon ricircolo di aria, ma evita le correnti.
  2. Temperatura

    Le condizioni ottimali sono una temperatura moderata sui 20-25°C di giorno e 15-20° di notte. Alcune piante aeree resistono addirittura a temperature che sfiorano lo zero.
  3. Terriccio

    La Tillandsia non necessita di un particolare tipo di terriccio, mentre per quella T. cynaea usa un terriccio biologico specifico per orchidee.
  4. Innaffiatura

    Annaffiala nebulizzando un po’ d’acqua (piovana o distillata) su tutta la pianta due volte alla settimana, e assicurati che non rimanga troppo a lungo bagnata perché altrimenti potrebbe marcire. A seconda della tipologia le varie piante aeree hanno esigenze diverse, ad esempio quelle a foglia verde necessitano di più acqua rispetto a quelle con foglia grigia.
  5. Concimazione

    Spruzza sulle foglie un fertilizzante organico liquido una volta al mese; in inverno puoi ridurre questa pratica a mesi alterni.
  6. Potatura

    Oltre che semplici da curare queste piante aeree non hanno bisogno nemmeno della potatura; basta semplicemente rimuovere le foglie secche o malate dalla pianta quando è necessario.

Idee per arredare casa con le piante aeree

Oltre ad essere molto belle e particolari queste piante saranno un naturale indicatore della qualità dell’aria e una fonte naturale per purificare il tuo appartamento.

Per prima cosa trovale un supporto che sia una corteccia o listelli di legno; evita sassi calcarei e il fissaggio delle radici con colle termiche o sostanze contenenti solventi. Ricopri il supporto con del muschio o dei licheni per creare una piccola composizione che ricrei il suo habitat naturale.

La posizione ideale è dietro ai vetri di una grande finestra da cui la pianta possa ricevere tutta la luce di cui ha bisogno, dalla zona living al bagno. In bagno possono essere un elemento decorativo per dare quel tocco in più alla stanza: crea un piccolo supporto e falla crescere nell’ambiente umido di questo ambiente di casa.

Per delle idee originali puoi pensare a dei vasetti colorati, dei vasi geometrici in legno da fissare a parete, dei vasetti magnetici da attaccare al frigorifero o appese in delle ampolle di vetro. Puoi creare tutte le composizioni che vuoi, perché si adatteranno senza alcun problema all’ambiente domestico, regalandoti piccole e grandi soddisfazioni soprattutto durante la fioritura.

Suggerimenti:

Sei in cerca di altre idee per decorare la casa con piante e fiori? Dai uno sguardo alla categoria “Piante da interno“: troverai tanti consigli per scegliere le varietà più adatte e prendertene cura nel modo migliore!