Arte decorativa al femminile
Chi l’ha detto che stucco, intonaco e vernice sono cose solo da uomini? Due ragazze, Alice Guazzo e Carlotta Panzeri, sfatano questo mito grazie ad una unione professionale tutta al femminile: il progetto Gouache. In tre parole Gouache è arte, creatività e colore, ma non ne basterebbero altre mille per descriverlo. Da dodici anni infatti le due creative personalizzano gli ambienti interni secondo un gusto tutto nuovo, ma che non dimentica la personalità di chi lo vive. E i risultati sono arrivati: nel 2012 il progetto è stato selezionato, da Martina Mondadori e dai vertici della casa di moda Fendi, tra le eccellenze dell’artigianato italiano per la pubblicazione The Whispered.
Due amiche, un progetto
Nel 2001 Alice Guazzo, terminati gli studi artistici, decide di intraprendere un’attività tutta nuova, dando il massimo sfogo alla propria creatività, ma anche dando vita ad un progetto a lungo termine: nasce così Gouache. Rispettando i dettami del lavoro artigianale, Alice ha affrontato la decorazione d’interni mescolando la bellezza dell’architettura moderna alla delicatezza di tradizioni più antiche, in un gioco originalissimo di sinonimi e contrari. Nel 2008 arriva finalmente Carlotta Panzeri. Il suo piglio, dominato da una formazione scientifica, si è amalgamato da subito al lavoro di Alice, portando nuova linfa al laboratorio artigianale. E allora ecco l’equilibrio tra chiaro e scuro, tecniche antiche e computer grafica, fiori e geometrie…

Arte: na rigorosa filosofia
Dodici anni dopo, il progetto di Alice e Carlotta non ha perso la grinta degli inizi, ma ha anzi rinnovato la propria forza con nuovi interventi e nuove sfide. La filosofia ha mantenuto la propria genuinità: l’importanza del colore e l’unione delle forme, la ricerca di materiali innovativi e diversificati, la personalizzazione dell’ambiente senza dimenticare chi poi ne fruirà realmente, i giochi di luce e una stimolante interazione tra antiche tecniche di pittura e sofisticati software grafici. Insomma, un laboratorio creativo a tutto tondo.

Decorazioni e passione in buone mani
Per rendere il loro sogno realtà, le due artiste si sono rimboccate le maniche, e hanno deciso di lavorare giorno per giorno sui loro progetti, senza delegare la parte pratica, punto cruciale del laboratorio. E così si sono “sporcate le mani” senza aver nulla da invidiare ai loro colleghi uomini, ma piuttosto rendendo unico il loro tocco. Elemento distintivo del lavoro di Alice e Carlotta è la scelta del colore, che avviene in loco, per renderlo armonico con la luce naturale e coerente con l’ambiente.

Dalani racconta: confezionare uno stile
Oggi Gouache è la firma di molti restyle e interventi, dalle dimore di pregio e residenze private, a ristoranti celebri, come il Nu e il Nami di Milano, il Future Fusion a Lodi e l’hotel Holiday Inn di Rho. Non da ultimo il progetto in partnership Timeinbox, simpatici accessori di lusso per i nostri pet. La formula rimane per tutti la stessa: uno studio preciso ed accurato delle esigenze del committente e la creazione ad hoc dello stile, come un sarto che confeziona un abito su misura.

Un binomio perfetto
Gouache è un binomio in simbiosi, capace di una collaborazione “analogica”, in cui i gusti di due creativi differenti, di due donne diverse, si sono contaminati ed integrati, ma soprattutto arricchiti a vicenda. Una grande esperienza che ha permesso la nascita di un laboratorio artigianale tra i più interessanti in Italia. E che ha sfatato anche un altro brutto mito, che vuole le donne incapaci di lavorare insieme in sintonia.