Il mondo di Seletti
Alla scoperta di un’azienda di casa nostra che ha fatto e sta facendo la storia del design.
Fin dalla nascita, avvenuta nel 1964, l’azienda Seletti si è sempre contraddistinta per la sua tensione alle soluzioni innovative nell’ambito degli articoli per la casa. Con il cambiamento della distribuzione e la crescente competitività dei mercati, l’azienda ha operato negli ultimi
vent’anni una radicale trasformazione puntando sul design e sulla forza della creatività italiana.
Colore a 360°
Questa trasformazione ha prodotto idee e progetti che hanno proiettato il marchio nella dimensione attuale, quella di un brand che spicca per personalità, movimento, provocazione e ricerca continua. Frutto di accostamenti insoliti, richiami al mondo dell’arte ed attenzione ai bisogni del quotidiano, i prodotti Seletti creano stili di vita sempre personali e divertenti.

La funzionalità regna sovrana
SELAB è il laboratorio che dal 1988 anima la creatività del marchio Seletti. SELAB dà forma al flusso delle idee, crede nella velocità e nella potenza del lavoro di squadra, nel divertimento creativo. L’obiettivo è tenere costantemente in tensione l’insieme delle idee in un big-bang
creativo che si espande e rimbalza tra i project manager, i grafici, la produzione, i collabora-tori, i clienti.

Creativity Hub
Il SELAB è il motore propulsivo delle idee Seletti, un laboratorio creativo alla continua ricerca di prodotti che esprimano soluzioni, provocazioni, forza vitale. Fondatore e leader di SELAB è Stefano Seletti che opera insieme alla sorella Miria, al designer Alessandro Zambelli, a Vittorio Boni e lo STUDIO BADINI CreaTeam, avvalendosi talvolta anche della collaborazione di altri progettisti e designer.

Gentleman Story
Non solo complementi per Stefano Seletti che insieme a due amici ha fondato Abici. ABICI è la nostalgia del futuro, la bicicletta nella sua pura essenza concettuale, perfetta miscela di ieri e di domani, da pedalare oggi. Porta le forme al massimo essenziale, l’assenza di fili e di sovrastrutture esalta la sensualità delle forme, la bicicletta nella sua nudità. Ogni anno la società realizza ,1.200 bici e un fatturato di 500 mila euro.
