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Camera boho con pianta

Ormai sempre più in voga nelle case dell’Europa continentale, il banano da interno è meravigliosamente scenografico. Può vivere in vaso, ma nulla vieta di piantarlo in piena terra in giardino, se si ha la fortuna di averne uno. Pianta tropicale sempreverde, il banano decora interni ed esterni con le sue grandi foglie particolarmente brillanti ed eleganti. E la buona notizia è che si tratta di una specie particolarmente facile da curare, a patto che si seguano poche e semplici regole. Non attendere oltre: continua a leggere per scoprire i trucchi e i segreti per far prosperare questa meraviglia esotica fra le pareti della tua casa.  

Caratteristiche del banano 

Prima di addentrarci nel vivo del discorso, partiamo con un po’ di teoria per imparare a conoscere più da vicino questa strepitosa pianta. Ti stupirà sapere, ad esempio, che il banano in realtà non è un albero, anche se ne ha l’aspetto. Si tratta infatti di una pianta erbacea tropicale appartenente alla famiglia delle musacee che, a sua volta si divide in tre generi diversi: musa, musella ed ensete. Il banano da interno appartiene solitamente ai primi due generi. 

Quanto alle sue caratteristiche, siamo di fronte a una pianta contraddistinta da una crescita molto rapida, tanto che può raggiungere le dimensioni di un piccolo albero anche in casa, soprattutto se viene piantato in un vaso molto capiente. La maggior parte delle specie da interno non regala fiori e frutti, tranne alcune varietà, come la musa velutina e e la musa tropicana. Quest’ultima, in particolare, è un banano di piccole dimensioni che ha la particolarità di regalare banane di colore rosato. Se desideri un banano che fruttifica devi però essere a conoscenza del fatto che, una volta dati i frutti, le foglie ingialliscono e cadono. 

Consigli per coltivare un banano da interno 

Se hai deciso di acquistare un banano da interno e non sai da che parte cominciare per curarlo in modo adeguato, sei nel posto giusto. Qui di seguito troverai alcuni consigli utili per farlo prosperare anche fra le pareti domestiche. 

  1. Terreno

    Scegliere il terreno giusto per il banano è il primo passo per farlo crescere forte e rigoglioso. Miscela terriccio, torba e sabbia in modo che il composto possa assorbire in modo adeguato l’umidità ambientale, senza comunque creare pericolosi ristagni d’acqua. Se vuoi essere super preciso, inoltre, sappi che il terreno che ospita la pianta dovrebbe avere un pH compreso fra i 5,5 e i 6,5 così da garantirgli una vita lunga e sana. Dovrai tenere a mente le indicazioni sulla perfetta composizione del terreno anche quando dovrai rinvasare la pianta: un banano giovane, infatti, ha una crescita molto rapida e per questo va rinvasato ogni anno in primavera. Un esemplare adulto, invece, può vivere nello stesso vaso per molti anni. 
  2. Concimazione

    Quando ci si prende cura di un banano da interno la concimazione è fondamentale. In estate e in primavera, infatti, deve essere un’operazione bisettimanale, mentre in inverno può essere mensile. Quanto alla tipologia, ti consigliamo di usare un concime rigorosamente liquido, ricco di azoto, fosforo e potassio. Non devono poi mancare oligoelementi essenziali come il manganese, il magnesio, lo zinco e il ferro.
  3. Esposizione al sole

    Un banano da interno va esposto al sole, benché non in modo eccessivo, soprattutto durante la stagione estiva. Posiziona la pianta in un ambiente luminoso, areato ma lontano dalle correnti d’aria. Se la pianta vive fuori, abbi cura di spostarla dentro casa in inverno, perché al di sotto dei 14° potrebbe soffrire non poco. Evita, però, di posizionarla di fianco ai termosifoni o a eccessive fonti di calore.
  4. Innaffiatura

    Il banano vuole abbastanza acqua, soprattutto in estate. L’irrigazione deve essere quindi costante ma non eccessiva, così da evitare pericolosi ristagni di acqua nel vaso. Durante i mesi freddi, invece, potrai dare meno acqua alla pianta, verificando tuttavia che il terreno sia sempre un po’ umido. Ti accorgerai di aver dato troppa acqua alla pianta quando troverai muffa sul terreno o parassiti; foglie secche, invece, sono indice di una scarsa irrigazione.
  5. Potatura

    Con un banano da interno non dovrai fare una potatura vera e propria, ma una semplice eliminazione periodica delle foglie secche. Ricorda, inoltre, di rimuovere con un panno umido la polvere che si deposita sulla superficie fogliare, così da far respirare correttamente la pianta.

Malattie e parassiti: come eliminarli? 

Anche il banano può ammalarsi. Oltre ai disturbi dovuti a irrigazioni troppo frequenti o troppo rade, la pianta può essere colpita da parassiti e funghi che possono essere piuttosto pericolosi: se trascurati, infatti, potrebbero addirittura far morire la pianta. Fortunatamente, ogni malattia si manifesta con campanelli d’allarme specifici, che ti indichiamo qui sotto con il relativo rimedio. 

Oidio o mal bianco

Si tratta di un fungo che porta alla comparsa sulle foglie di una muffa bianca, che può essere scambiata anche per polvere. Inizialmente possono comparire macchie isolate, che però possono crescere col tempo facendo arrivare la foglia alla necrosi. Solitamente la presenza di questo tipo di fungo è legata a un’umidità troppo elevata e quindi a innaffiature troppo ravvicinate. Oltre a correggere questo aspetto nella cura della pianta, però, potrai usare prodotti fungicidi specifici, da comprare in negozi specializzati.

Cocciniglia

Il banano può essere soggetto agli attacchi della cocciniglia, un insetto parassita che si nutre della pianta stessa. Solitamente la cocciniglia si localizza nella pagina inferiore della foglia, e deve essere eliminata celermente. Puoi procedere pulendo la foglia con un batuffolo imbevuto di una soluzione di acqua e alcol (da risciacquare) o, anche in questo caso, utilizzando un prodotto specifico per questo tipo di parassita. 

A parte questi pochi problemi, il banano rimane comunque una pianta facile da coltivare e saranno sufficienti poche cure per farla crescere bella e rigogliosa. Non a caso si tratta di una delle piante da interno più amate degli ultimi anni, perfetta per portare un bel tocco tropicale fra le mura domestiche.