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come fare il porridge

Semplice da preparare, economico e allo stesso tempo sano e nutriente, il porridge è da secoli presente nella colazione non solo degli inglesi, a cui deve il nome, ma di tanti altri paesi in tutto il mondo. Caldo o freddo, ci sono molti buoni motivi per mangiarlo: ma come fare il porridge perfetto? Scopri quali sono gli ingredienti base, come si prepara e qualche consiglio per personalizzare la ricetta.

Perché fare colazione con il porridge

Il termine porridge viene dall’inglese antico pottage, che significa zuppa. In italiano viene chiamato pappa d’avena: di fatto si tratta proprio di un piatto ottenuto mischiando una parte liquida e una secca. Sebbene sia stata la Gran Bretagna a creare il nome oggi più diffuso, una preparazione simile veniva già consumata nell’antica Grecia e persino dagli etruschi, che mangiavano l’equivalente pulmentum come dolce.

La popolarità di questo piatto, che continua a resistere nel tempo e che sta vivendo una seconda vita persino sui social media, è data dalla semplice bontà degli ingredienti. L’avena contiene infatti carboidrati, fibre e proteine, oltre a una buona dose di magnesio, rame, ferro, zinco, acido folico, vitamine B1 e B5. Nella variante integrale, contiene anche antiossidanti che aiutano ad abbassare la pressione sanguigna e il colesterolo.

Una ciotola di porridge freddo o caldo, secondo i tuoi gusti, è facile da digerire, ha un basso contenuto di sodio ed è consigliata in una dieta sana. In più, è un alimento a basso indice glicemico, ovvero regala un senso di sazietà più a lungo. Infine, anche se non sai come fare il porridge perché non l’hai mai cucinato, la velocità di preparazione ti sorprenderà: così la colazione al volo avrà tutto un altro sapore.

Ingredienti di base

Il porridge tradizionale britannico si prepara con pochissimi ingredienti: fiocchi d’avena, acqua, latte e un pizzico di sale. Facile, vero? A far la differenza è però la consistenza dell’avena, che può essere tritata finemente o più grossolana, ma anche raffinata o integrale. Qualcuno la sostituisce o la integra con altri cereali, come il riso soffiato o i fiocchi di mais, per variare il gusto. 

L’altro ingrediente che fa la differenza è il latte, che puoi scegliere intero o scremato, ma anche in altre tipologie oltre a quello vaccino, come ad esempio il latte di capra. Se segui un’alimentazione vegana, sostituiscilo con una bevanda a base di mandorle, noci, riso, soia o qualsiasi latte vegetale di tua preferenza. Attenzione alle quantità: più latte renderà il tuo porridge denso, mentre con una porzione maggiore di acqua sarà più leggero. Come fare un porridge perfetto per la colazione o uno spuntino? Basta aggiungere miele, frutta o zucchero di canna per renderlo dolce e gustoso.

Gli accessori indispensabili per fare il porridge:

Tempo di preparazione

Come hai visto, gli ingredienti sono pochi ma è possibile personalizzare la preparazione come preferisci. Per i mesi più freddi, ad esempio, potresti preferire un porridge caldo, cotto al momento, mentre durante la bella stagione è impossibile battere il porridge freddo: ecco le tempistiche ideali.

  • Porridge cotto: metti una parte di fiocchi d’avena e due parti di liquido (acqua e/o latte) in una pentola e fai cuocere a fuoco basso per una decina di minuti, mescolando bene per evitare che il porridge si attacchi al fondo e aggiungendo lo zucchero e il pizzico di sale alla fine. Per praticità, puoi prepararlo anche nel microonde per un paio di minuti.
  • Overnight porridge: se preferisci consumarlo freddo o se hai scelto un tipo di avena che necessita di ammollo, preparalo la sera prima. Durante la notte, il latte o l’acqua ammorbidiranno gli amidi dell’avena, difficili da digerire per il nostro corpo, senza la necessità di cottura sul fornello.

Idee e abbinamenti

Ora che sai come fare il porridge, divertiti a creare le tue ricette preferite, variando gli ingredienti a tuo piacere e provando persino qualche deliziosa versione salata. Potrai mangiarlo a colazione, pranzo e persino a cena: non mettere freni alla fantasia!

Porridge dolce

Il classico porridge, nella versione calda o fredda, sarà esaltato dall’aggiunta di una composta di frutta di stagione, come ad esempio pere o mele tagliate a pezzetti e saltate in padella, cannella e una spolverata di semi tostati per dare croccantezza. Oppure prova ad arricchire il tuo overnight porridge con qualche pezzetto di dattero, sciroppo d’acero e un cucchiaino di semi di chia, ideali per creare una consistenza tipo budino. La nostra aggiunta preferita? Sicuramente il burro di noccioline, delizioso soprattutto se abbinato a una banana tagliata a fettine e a qualche meringa sbriciolata.

Porridge salato

Per un brunch o un pranzo leggero, versa nel tuo porridge caldo qualche cubetto di formaggio saporito, tipo fontina, erbe aromatiche e posiziona sopra un uovo in camicia. Per l’estate, completa il porridge freddo con qualche pezzetto di salmone affumicato e avocado a fette oppure zucchine crude tagliate a julienne: sarà un’alternativa fresca per i pasti di tutti i giorni. Se hai organizzato un aperitivo con gli amici, prepara delle mini porzioni di porridge da servire in bicchierini, profumate con qualche foglia di erba cipollina e un goccio di olio extra vergine d’oliva. Il tocco in più? Sicuramente un’aggiunta di verdure frullate, come barbabietola cotta e spinaci, che coloreranno il tuo porridge.

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