Iscriviti ora e ricevi un buono regalo da 15€!
quadri per l'ingresso

Un quadro appeso alla parete di casa non è semplicemente l’opera di un artista. Un po’ ci rispecchiamo nelle sue pennellate o nella sua arte digitale, e in qualche modo tra un paesaggio e un tramonto possiamo scorgere un qualcosa che parla di noi. I quadri per l’ingresso accolgono i nostri ospiti e danno un’anticipazione della nostra personalità e, di conseguenza, dello stile della nostra abitazione. Segui alcune piccole regole che abbiamo riassunto nella nostra guida, prima di sbizzarrirti con la scelta delle stampe e poster per l’ingresso!

Come scegliere i quadri per l’ingresso: parti dalla parete

Il primo elemento da valutare è proprio la parete sulla quale si vogliono appendere i quadri per l’ingresso. Quanto è grande? Di che colore è?

Il consiglio è di evitare di sovraccaricare le pareti in ingresso. Si tratta di un’area della casa spesso poco illuminata, quindi è meglio optare per decorazioni leggere con uno stile ben definito. Nella scelta dei quadri per l’ingresso le immagini devono seguire un filo conduttore, sia per quanto riguarda le tonalità che per la tematica rappresentata. Scegli tra poster, stampe e fotografie, purché rispettino l’armonia della casa ed entrino in sintonia con gli altri componenti d’arredo.

Per quanto riguarda i colori dei quadri, meglio se sono abbinati alle nuance delle pareti per valorizzare l’ingresso. Nel caso di un look total white, via libera invece a tocchi di colore vivo e acceso, a contrasto con pareti e arredi. Non sottovalutare neanche le cornici: di modelli ce ne sono tantissimi e ognuno si sposa con un concept particolare.

A ogni stile il suo quadro per l’ingresso

Come accennavamo qualche riga più su, ogni stile richiede una certa tipologia di quadro, sia per quanto riguarda le tonalità dei colori e il soggetto, sia per quanto concerne la cornice. Qui di seguito qualche consiglio per orientarsi nella giungla del design.

Quadri per un ingresso moderno

Il bianco e il nero dominano lo stile moderno. I soggetti si caratterizzano per la loro astrattezza, composta da linee e disegni geometrici. Ma non solo: in un design moderno la voglia di azzardare è maggiormente presente anche sulle pareti, dove si prediligono opere di artisti contemporanei caratterizzate da colori vivaci e accesi, magari in contrapposizione con oggetti etnici.

Sei più da bianco e nero…

…o da poster moderni colorati?

Quadri shabby per l’ingresso

L’elemento principale che caratterizza lo stile shabby chic è il legno, possibilmente dal look vintage. Via libera quindi a cornici dall’effetto vissuto e restaurato, abbinate a quadri dai colori pastello che rappresentano immagini bucoliche. Belli anche fiori essiccati e incorniciati, che richiamano la campagna.

Un tocco in più per lo stile classico

I quadri per l’ingresso nello stile classico sono spesso reperibili tra i mercatini dell’usato. Le opere rappresentano personaggi del cinema e della musica storici o paesaggi, ma anche idee astratte in colori tenui. Con questo stile si abbinano bene anche fotografie a tema natura, sia a colori che in bianco e nero, e stampe dal sapore vintage.

Look nordico

Anche per il look nordico i protagonisti dei quadri per l’ingresso sono i colori tenui. L’arredamento scandinavo si caratterizza per tonalità molto chiare che possano donare luminosità all’ambiente. In questo contesto uno dei must sono i vecchi poster di mostre d’arte e locandine. La loro tonalità neutra riesce a sposarsi con tutto alla perfezione e dona all’ingresso un inimitabile tocco glamour.

Dove appendere i quadri in un ingresso

Nella scelta dei quadri per l’ingresso, oltre a controllare che ci sia armonia tra colori e componenti d’arredo, è altrettanto importante collocarli nella giusta posizione. Il primo aspetto da considerare è lo spazio a disposizione sulla parete. C’è una libreria, una panca oppure la parete è sgombra? Ti consigliamo di seguire la nostra guida su come appendere i quadri!

Se la parete è occupata da mobili, puoi disporre i quadri per l’ingresso seguendo un allineamento orizzontale. Al contrario, un allineamento verticale si utilizza per esaltare una parete spoglia, conferendole carattere e personalità. Solitamente per capire dove appendere i quadri si segue la regola della linea mediana, ovvero una linea orizzontale immaginaria tracciata a 5/8 della parete. I quadri andrebbero collocati nella parte superiore alla mediana.

È anche importante valutare bene lo spazio libero da lasciare tra i quadri presenti sulla parete. L’obiettivo è sempre riprodurre un disegno geometrico ben definito. Puoi giocare sulla simmetria o sulla specularità: l’importante è che la parete al primo sguardo trasmetta una sensazione  di ordine.

Ora che sai come appendere al meglio i quadri nell’ingresso, che ne dici di pensare a come arredarlo? Leggi la nostra “Guida pratica per arredare l’ingresso” e lasciati ispirare!